#Loppiano è per Chiara Lubich «Una città-casa dove gli stanchi possano trovare riposo, i delusi la speranza, i perduti il cuore aperto della madre, i peccatori la purezza. Chi viene qui deve trovarvi l’amore; deve trovare la testimonianza di Dio, che in questo luogo ha da essere soprattutto #vita».
Sophia offre una preparazione umana, culturale e professionale per uomini e donne che hanno come orizzonte il mondo e come bussola di orientamento la Sapienza. Visione ampia, formazione al lavoro in team, strumenti per la composizione dei conflitti, strategie di problem solving, percorsi di dialogo, in un ambiente internazionale e interculturale ricco di stimoli e opportunità.
ISTITUTO UNIVERSITARIO SOPHIA (Preside dell’Istituto è don Piero Coda)
È il primo polo europeo e punto di convergenza per oltre 200 aziende italiane che aderiscono al progetto di Economia di Comunione.
Dal 2014 presso il Polo Lionello c’è uno spazio dedicato al “Fagotto”, una nuova esperienza di condivisione dei beni radicata nella medesima prospettiva culturale in cui è immersa l’Economia di Comunione. Circa 150 persone si sono trovate a riempire il capannone posto al piano terra, che da ora sarà adibito a deposito di beni di ogni tipo, da abbigliamento ad elettrodomestici, giocattoli, libri… tempo, competenze, disponibilità: tutto ciò che si desidera condividere, mettere a disposizione di altri. Oppure tutto ciò che si desidera chiedere: in caso di necessità, è possibile annotare ciò che occorrerebbe ricevere su una bacheca. Dare e ricevere in questo spazio hanno, infatti, lo stesso valore. Alla radice di questa idea, una prassi che risale ai tempi dei primi cristiani, dei quali si dice che per essere “un cuore solo e un’anima sola” mettevano tutto in comune. In questa radice il desiderio di chi ha dato vita al Fagotto: mettere i beni al servizio della fraternità. In questi giorni e orari sarà possibile portare beni o venirne a prendere, chiedere informazioni o esprimere proprie necessità.
CENTRO SACERDOTALE VINEA MEA : LA STORIA
Centro di Spiritualità Vinea mea
Loppiano è per me la città evangelica ideale, ogni volta che ci ritorno attingo, sempre, il coraggio e l’idea che nel mio piccolo SI PUO’ FARE! (Una volontaria)
-> Visita alla Mostra SCIC : «Pensare ad un evento che si basa sull’economia è già di per sé difficile” – spiegano Chiara Ronconi e Massimo Innocenti, progettisti e visual designer della mostra – “ed esporre dei numeri lo è forse di più. Per questo abbiamo ideato un percorso esperienziale rivolto principalmente ai giovani dove presentiamo scenari ed economie concettualmente diverse. Attraverso contributi video, grafici e immagini abbiamo voluto dar voce ai protagonisti. Entrando così in contatto diretto con le fonti, il visitatore potrà acquisire un bagaglio di informazioni, conoscenze, idee non mediate; primo passo per futuri progetti o per una condivisione di idee e proposte innovative».
Clicca qui per guardare il video
Su #Loppiano, vista come la città del #sorriso Chiara Lubich scrive:«Oggi, la maggior parte dei mali sono causati da una sfrenata ricerca della #felicità ed il frutto è appunto l’opposto: la serietà. E’ dunque cosa ottima, pertinente e significativa che le persone, specie i giovani, trovino un luogo dove si distribuisce dovunque la vera gioia, quella portata in terra da Cirsto e se ne svela il segreto per farla propria».
«A #Loppiano si cerca di aver sempre presente, spiritualmente, Cristo nel proprio cuore, attraverso una vita protesa nell’amore soprannaturale e di far in modo che, per la vicendevole #carità, Cristo sia presente in mezzo ai #cittadini. Il rapporto, quindi, che intercorre fra la realtà di Loppiano e il #mondo è simile al rapporto che passa fra Gesù e il mondo. Ora, se per mondo s’intendono le persone che lo popolano, si può dire che Loppiano ha su di esse un fascino simile a quello che esercitava Gesù sulle folle, tanta è l’affluenza di gente interessata che arriva a Loppiano e rimane conquistata dal suo stesso essere. […]». (Chiara Lubich)
Ringraziamo di cuore la dott.ssa Marianna Oros, studentessa specializzanda all’Istituto Universitario Sophia, che ci ha guidato alla scoperta della mostra sull’economia civile, sociale e di comunione presso il Polo L. Bonfanti di Incisa Valdarno.
grazie Brunella!! La tua presenza è stata una carezza di Dio per noi! L’equipe e don Osvaldo
Momento conclusivo con la S. Messa al Santuario Maria Theotokos
Riproduzione di un abitazione della favelas di Rio, nel contesto dell’economia che mette da parte gli indigenti e nasconde la povertà. L’economia di Comunione invece sensibilizza e sprona a ricercare il bene di tutti, soprattutto dei più bisognosi e devolve ed integra gli utili per le necessità di chi è in difficoltà, per la formazione di mentalità nuove, di uomini nuovi.
riproduzione ambienti della favelas